Obiettivi del progetto:

Il progetto SO-FAST ricade all’interno del bando a cascata partenariato esteso “Network 4 Energy Sustainable Transition” - NEST - Spoke 3 - Bioenergy & New biofuels for sustainable future, finanziato dall’Unione europea. L’obiettivo della ricerca è quello di selezionare biomasse agroforestali residuali idonee per essere sottoposte a processi di conversione energetica utilizzando criteri basati sulla disponibilità e sul potenziale energetico di tali biomasse.
L'impiego locale a fini energetici dei sottoprodotti agroforestali non solo costituisce un modello esemplare di filiera corta, ma contribuisce anche a consolidare l'autonomia energetica del territorio, riducendo al contempo l’impiego di carburanti fossili e l’emissione di GHG. Inoltre, lo sviluppo di soluzioni impiantistiche e tecnologiche ottimizza la conversione energetica, permettendo anche il riutilizzo dei residui ottenuti da tali processi (es. biochar). Le filiere individuate saranno gestite con tecnologie proprie dell’agricoltura 4.0 per una pronta ottimizzazione dei processi produttivi e della logistica delle produzioni fino a valorizzazione finale. In ultima fase, si svolgerà la valutazione della sostenibilità ambientale delle filiere bioenergetiche analizzate utilizzando la metodologia del LCA. L’analisi ambientale permette di determinare gli impatti dalle filiere individuate, delineando gli scenari più sostenibili che maggiormente si allineano agli obiettivi ambientali riconosciuti dalla Tassonomia UE.

Nello specifico, il progetto SO-FAST ha lo scopo di fornire dati e risultati esaustivi riferiti a filiere agro-energetiche rappresentative del centro Italia. Nello specifico, il CREA si propone di costituire un polo scientifico-tecnologico per condurre uno studio interdisciplinare per lo sfruttamento dei prodotti residuali agroforestali e l’ottimizzazione di processi termochimici di conversione energetica delle biomasse. L’attività di ricerca proposta si articolerà in 3 fasi interconnesse:

  • Studio della distribuzione e del potenziale produttivo della biomassa sul territorio della regione Lazio.
  • Valorizzazione energetica attraverso processi termochimici (gassificazione) e/o biochimici (DA) di conversione energetica delle biomasse residuali e riuso agronomico dei relativi sottoprodotti (Biochar, Digestato, compost, etc.).
  • Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) delle biomasse residuali ai fini agro-energetici

 

Partners

Nel progetto SO-FAST il CREA -Ingegneria e trasformazioni agroalimentari di Monterotondo risulta essere l’unico soggetto proponente e capofila.